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Messaggio di avviso

Il progetto Erasmus entra nel vivo 

La nostra Scuola Partecipa al Progetto ERASMUS+
 
ERASMUS+L’avventura continua con la quarta ed ultima tappa a Dublin

Primo giorno - Domenica 22 maggio 2022 - Dublino (Irlanda)

Arrivo a Dublino e registrazione ai corsi

Partenza dall’aeroporto di Cagliari Elmas e dopo circa 4 ore di volo (scalo intermedio a Düsseldorf) arriviamo in Irlanda all’aeroporto di Dublino

 

  

Ci dirigiamo al Trinity College (https://www.tcd.ie/) dove ci aspettano per la registrazione, l’introduzione alle tematiche dei due corsi a cui parteciperemo e per fornirci utili strumenti di riflessione affinché questa esperienza sia pienamente efficace ed utilizzabile per il miglioramento della didattica al rientro in Italia

   

  

Secondo giorno – Lunedì 23 maggio 2022 - Dublino (Irlanda) Lezione dalle 9.00-10.30 con il tutor Peter e dalle 11.00, dopo una breve pausa, con Mihaela fino alle 12.30
Il secondo giorno le lezioni del mattino iniziano alle 9.00 al Trinity College (https://www.tcd.ie/). Per il corso “Activate your English for Teaching” il Gruppo di allievi è composto da 11 docenti provenienti da Italia, Francia e Spagna. Gli argomenti trattati al mattino riguardano la società e la cultura Irlandese e contestualmente si prepara il progetto di apprendimento sul campo che verrà sviluppato nel pomeriggio (Contexts4Content). Durante la lezione c’è sempre spazio per introdurre nuovi termini di uso comune in Inglese o usuali modi di dire
 

La tutor Mihaela sottolinea quanto lo storytelling sia un valido metodo di educazione non formale per le storie personali, leggende, miti. Per mettere in pratica quanto detto ci invita a svolgere un’attività con le carte DIXIT. Dopo aver scelto tre carte ciascuno spieghiamo al nostro interlocutore  il perché della notra scelta (una carta per qualcosa che ami/ti piace; un’altra per qualcosa di attinente alla tua professione e la terza per qualcosa che ti infastidisce)

            

Due docenti facenti parte del progetto Erasmus Spant hanno frequentato il corso “ Innovative Technologies and Methodologies for teaching and learning” e durante la seconda giornata hanno seguito una lezione nella quale si sono trattati, sempre in lingua inglese, argomenti quali alcune riflessioni sull'essere docente ed educatore nel 2022, l’organizzazione del portfolio docente, come migliorare le competenze del 21esimo secolo applicate a supporti tecnologici ed infine una riflessione sul pensiero critico ed un approccio ad una visione del mondo diversificata e ampia

 

Dalle 13.30 alle 15.00 Task-based Field Learning Project (Contexts4Content): Images of Ireland and of the Irish

 

Dopo la pausa pranzo e precisamente dalle 13:30 alle 15:00, divisi in gruppi di 5 o 6 allievi, entriamo nel vivo del progetto di apprendimento sul campo “Contexts4Content”, una attività costituita da un tour per le vie di Dublino alla scoperta di alcuni elementi caratteristici come sculture, edifici, vie storiche e ponti. Una sorta di caccia al tesoro da documentare con delle foto (Photowalk challenge – Dublin City EFT Group 1). Ogni gruppo ha un diverso percorso da seguire. Il Tour è stato evidentemente un interessante pretesto per svolgere una attività volta a migliorare le capacità di Team Working relativamente sia al coordinamento che alla comunicazione in lingua inglese. I partecipanti al corso “Innovative Technologies and Methodologies for teaching and learning” durante l’attività sono stati seguiti passo passo mediante l’utilizzo dell’applicazione “SeeSaw”(https://web.seesaw.me/activities).

 

L’ approccio “Contexts4Content” segue la filosofia dell'educazione progressiva e i principi pedagogici di Comenio, Pestalozzi, Dewey, Montessori, Vygotskij, Bruner, Robinson, Lave, Wenger, Rogoff…e pone l’accento sull'apprendimento permanente e sulle abilità sociali, sull’educazione alla responsabilità sociale e alla democrazia.  Gli studenti imparano partecipando attivamente alla loro esperienza di apprendimento, attribuendo significato ai contesti reali della vita quotidiana.

 

 

 
 
 
 
25 aprile - 1' giorno - attività del mattino. Paolo, referente Thoren Business School di Stoccolma, ci accoglie e ci presenta la scuola
 
 
26 aprile - 2' giorno - Lezione di Marketing: Congiuntura economica e PIL
 
 
  
 
27 aprile - 3' giorno - Osservazione degli ambienti della scuola: arredi e spazi di apprendimento in sintonia con le metodologie didattiche
 
 
 
   
 
 
 
 
28 aprile 4° giorno - Lezione di Marketing: vendere spazi pubblicitari  per il giornalino scolastico. 
Il ricavato della vendita degli spazi pubblicitari viene devoluto in beneficenza
 
 
 
 
 
 
29 aprile 5' giorno - Proclamazione dei diplomandi del 3' anno della Thoren Business School
 
 
   
 
 
 
 
 
LE NOSTRE SCUOLE PARTNER

 

Thoren Business School logo

 

 

PRIME MOBILITA’

Job shadowing – numero 18

PERIODO

LOCALITÀ

ATTIVITÀ

NUMERO MOBILITA’

PERSONE INTERESSATE

09 aprile - 16 aprile

Praga

CORSI 4 Loi - Zingaro - Basciu - Benenati

23 aprile - 30 aprile

Stoccolma

JOB

6

Marras - Carta - Pintus - M.A.Carrus - Ibba A. - Fontana 

30 aprile -7 maggio

ESBJERG

DANIMARCA

JOB

7

Pili - Galizia - Basciu - Fadda . Ena - Littera - Proietto

8 maggio -7 maggio

 

HELSINKI Design - Learning - Spaces

 

CORSI

5

Ibba R. - Magarò . Marras - Ledda - Zedda

8 maggio -7 maggio

HELSINKI Original Best Practices Benchmarking Course

CORSI 6 Olianas . Pili - Soru - Cogode - Migliozzi - Avanzini

 

22 maggio-29 maggio

 

DUBLINO CORSI 5 Cambarau - Carboni - Cicilloni - Galizia - Loi

 

 


English language course

Despite being different levels of English, the group blended together wonderfully and the desire to learn overcame  any problems there may have been to create an enjoyable feeling of positivity

 

 

Erasmus Day 

Il progetto Rimodellare gli spazi scolastici. Una sfida per l'apprendimento (SPANT)”, ideato dagli istituti consorziati G.M. Angioy, E.Loi e Don Milani di Carbonia, nasce dalla necessità di rispondere ad alcune problematiche pressanti nelle nostre scuole come l’abbandono scolastico e la scarsa motivazione allo studio che impedisce di terminare gli studi in maniera regolare

Il lavoro, che avrà una durata biennale, si pone l’obiettivo più generale e impellente di contrastare le manifestazioni di disagio e  indifferenza verso gli apprendimenti scolastici, che danno vita ad una sfiducia generalizzata nei confronti della scuola.

Per questo motivo abbiamo pensato di “ispirarci” alle realtà del Nord Europa che le classifiche OCSE- PISA - (acronimo di Programme for International Student Assessment - indagine internazionale promossa dall'OCSE che coinvolge più di 80 paesi) pongono ai vertici per rendimento scolastico. 

Andando a visitare le scuole dove il ripensamento degli ambienti è già una realtà in atto e partecipando ai seminari e corsi di Future Classroom Lab, si avrà per la prima volta l'opportunità di pensare seriamente al rapporto tra progettazione di spazi di apprendimento flessibili e modalità di applicazione degli approcci didattici innovativi che prevedono l'utilizzo di tecnologie. Le esperienze in tal senso saranno diverse nel tempo e nelle scuole e ci permetteranno di adattare, al nostro contesto e alle nostre realtà, gli aspetti positivi che rileveremo.

Tra le scuole che visiteremo, un occhio di riguardo sarà destinato alle istituzioni finlandesi, in particolare quelle che hanno attuato il progetto INNOSchool, per cercare di carpirne gli elementi innovativi e trasportarli, con i dovuti adattamenti, nelle nostre realtà affinchè diano nuova linfa vitale alla nostre scuole.

Il nostro obiettivo è di migliorare il livello di conoscenza e partecipazione degli allievi, ma soprattutto quello di rendere la scuola un ambiente in cui gli alunni possano sentirsi a loro agio e possano essere liberi di mettere a frutto tutte le loro capacità.  Alla luce di tali realtà si ritiene che la creazione di ambienti di apprendimento stimolanti e motivanti, capaci di porre al centro gli studenti, possa essere la strada per il cambiamento. 

Si vuole quindi ridisegnare una scuola a misura di ragazzo e adulto del XXI° secolo: che fornisca spazi di apprendimento flessibili facilmente riconfigurabili in base alle necessità delle varie attività. Spazi che possano supportare e promuovere metodologie innovative e che siano luoghi sia per le attività didattiche che coinvolgono gli studenti che per lo sviluppo professionale degli insegnanti, inclusi seminari e dibattiti sulla scuola. 

Alcuni immaginano che l'Erasmus rappresenti per i docenti solo la possibilità di un viaggio stimolante da cui trarre nuove idee da mettere in pratica nelle nostre scuole, ma l’impegno che l’Unione europea ci richiede è molto di più. Prevede lo studio e il monitoraggio della realtà scolastica del paese ospitante per dare un respiro europeo alla scuola italiana e ventilare, ai ragazzi e a noi adulti, le immense opportunità che nascono dalla conoscenza di realtà differenti dalla nostra. 

La formazione dello staff è finalizzata ad accrescere il livello professionale degli insegnanti rendendoli pronti ad innovare il processo educativo per rispondere alle nuove necessità formative degli studenti. La partecipazione ai corsi e le esperienze di job shadowing consentiranno ai nostri docenti di uscire dai propri schemi attraverso il confronto con realtà diverse, facendo sì che quanto osservato e sperimentato possa poi essere riproposto, con le dovute variazioni inerenti al differente territorio, nella propria scuola e, più in generale, nel contesto provinciale e regionale. La mobilità aiuterà ad acquisire competenze trasversali riferite alla gestione degli strumenti in ottica collaborativa, alla gestione della classe e delle relazioni, al coinvolgimento dei colleghi e dell’intera comunità scolastica attraverso il confronto con le realtà europee più significative. Questa esperienza permetterà al personale del consorzio di accrescere le proprie competenze linguistiche e digitali che potranno poi essere messe a disposizione dei colleghi dei propri istituti. Le mobilità coinvolgeranno insegnanti di ogni asse culturale affinché la ricaduta possa essere la più ampia possibile. La motivazione dei docenti è fondamentale per motivare e stimolare i discenti. Per questi motivi le mobilità del progetto saranno 33, suddivise in attività di Job Shadowing (affiancamento a docenti) e corsi strutturati sull’utilizzo delle nuove tecnologie nella didattica.

Tra i punti fermi, che in parte abbiamo già raggiunto ideando questo progetto grazie alla collaborazione di tre istituti, c’è quello di incrementare la collaborazione tra tutte le varie componenti della scuola (docenti, personale ATA, alunni e genitori), anche di diverse scuole per dar vita ad un cambiamento nelle nostre realtà scolastiche che possa veramente essere produttivo. 

La nostra esperienza di collaborazione tra istituti ci ha portato a credere ancora di più nell’utilità della condivisione e del fare gruppo, e forti di questo abbiamo colto l’occasione degli erasmusdays per coinvolgere più colleghi e genitori possibili, consapevoli che solo con un lavoro di squadra su tutto il territorio e in ogni istituzione sia possibile invertire la rotta della svalorizzazione scolastica.

 


THE PROJECT

The applying consortium is made up of three different schools: the high school the Itcg “G.M.
Angioy”, which is the consortium coordinator, and two members, the vocational school I.P.I.A
“E.Loi” and the “Don Milani” Middle School. They are located in the same area, that of Sulcis
Iglesiente (south Sardinia), and therefore live and experience the same peculiarities and face the
same problems. Perhaps the harsh global economic crisis has had rather tangible consequences
on our area, bringing unemployment to the highest rates ever recorded and deeply affecting the life
of our community. Our common objective is that of reducing school drop-out rates and avoiding
youth unemployment by helping pupils in gaining awareness not only as students but also as
responsible citizens who need to take an active role in social life processes. Our RAVs converge
on the extreme urgency of solving several critical issues such as school dropouts and low
motivation levels in studying but also disregard or challenging behaviour towards the school
institution and the educational process itself. In light of this condition, we have tried to find possible
solutions and realized that reshaping our learning spaces turning them into more stimulating and
motivating places, might be an effective solution and the first step towards a more meaningful
change. The project’s specific objectives are:
·Learn about the Scandinavian and English school system as it concerns effective, inclusive,
didactic methodologies, time table and learning spaces
·Gain tools and hints to create motivating, interactive and truly inclusive learning spaces able to fit
every single student’s educational needs.
·Improve students’ participation, knowledge and competences also through a learn- by-doing
approach focused especially on LAB activities. Improve their involvement in order to reduce drop
outs.
· Enhance digital skills and promote digital communication
· Improve our teachers’ English
· Perfect and spread CLIL methodology
· Keep up to date with inclusive strategies for students with special needs
· Improve cooperative skills
The project includes these main activities:
·Job shadowing: 18 teachers will be involved in a job shadowing activity in North European schools
to observe and acquire good teaching methodologies
·Attending Courses: 15 teachers will attend courses on the innovative and inclusive approaches to
teaching and on the interactive ITC based teaching (teachers will get a course certification)
Teachers who will join the mobility project are chosen from the three schools following these
criteria:
1) English level according to the CERF: teachers are selected from those who have an adequate
knowledge of the English language that will enable them to attend courses and join in with
activities.
2) Teaching skills: teachers are selected from those who practice innovative teaching
methodologies (CLIL) and already have basic skills in ITC that will allow them to attend courses
and join activities
3) Personal contribution in enhancing their school curriculum and interest in professional
development
The project develops as follows:
 
Training activities: the school will offer the teachers involved a 60 hours English refresher course
and some cross-cultural meetings regarding Scandinavian and British culture and their school
systems. During the final meeting the observation criteria our teachers need to pay attention to, will
be delivered and the relative observation form printed.
Stage 1:
·Job-shadowing: visiting Scandinavian and British schools to learn about their system and how
theydeal with learning spaces;
·Attending Courses: to improve teaching skills with innovative and more motivating methodologies.
Stage 2:
Set up a work-group that will gather the information and report back on the mobility experience to
the colleagues who didn’t take part in it. The group will share the results of the job shadowing
activities and discuss about the good didactic practices observed and the way they may be
transposed to our schools’ context.
Stage 3:
-Testing in the class the new methodologies acquired
-Monitoring of the effective improvements in schools’ educational plans.
-Sharing our experience, skills and project results outside our schools, also to raise awareness in
our area and institutions and to reinforce cooperation. In the long term, this renewal will help in
developing a more open-minded culture and in shaping a school really belonging to the
communityin which teachers can observe their colleagues’ lessons and offer mentoring activities
and in which students are truly motivated. This change process will hopefully bring our schools to
cover a trait d’union role with the territory, being a community space for students and families also
outside the morning course timetable. In this perspective, innovative lab activities will become
educational paths open to our communities and effective tools against dropping out from school and social unrest.
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Cosa è il Progetto Erasmus